La proteina C reattiva (PCR) viene prodotta tutte le volte che scatena la risposta del nostro sistema immunitario; infezioni, neoplasie, lesioni di tessuti ed in generale tutti i processi infiammatori determinano un’attivazione della PCR e di altre proteine come la alfa-1-glicoproteina acida e le proteine del complemento C3 e C4.

La risposta della PCR è tuttavia assai utile dal momento che di solito precede i sintomi clinici (inclusa la febbre) e presenta un’emivita molto ridotta, per cui si abbassa immediatamente durante la guarigione.

Per questa sua caratteristica la PCR viene utilizzata anche nel monitoraggio e sulla prognosi di una patologia a base infiammatoria; ad esempio per stabilire l’avvenuta guarigione dopo un intervento chirurgico o al contrario per stabilire l’esistenza di un’infezione in corso.

Livelli molto alti (mille volte più alti del valore normale massimo) si osservano in genere in caso di situazioni gravi come l’infarto del miocardio, un trauma esteso, interventi chirurgici e tumori.

Al contrario, valori moderatamente elevati si osservano in genere in tutti i processi infiammatori, in caso di infezioni batteriche comuni e stati flogistici.

 

V.N.: 0-5 mg/l

POSTED BY admin | Feb, 06, 2021 |