L’Ormone follicolo-stimolante (FSH, Follicle-stimulating hormone) è un ormone sintetizzato dalle cellule gonadotrope dell’adenoipofisi.

Nelle ovaie l’FSH stimola la progressione verso la maturazione dei follicoli di Graaf. Mentre il follicolo cresce, esso rilascia inibina che per feed back negativo ostacola il rilascio di FSH nell’adenoipofisi.

Nel maschio, l’FSH attiva la produzione della proteina legante gli androgeni (ABP) nelle cellule del Sertoli, nei tubuli seminiferi, ed è fondamentale per la spermatogenesi.

L’FSH permette la produzione di spermatozoi.

Sempre nel maschio, l’LH è responsabile della produzione di testosterone.

Nella femmina, invece, l’FSH e l’LH agiscono sinergicamente nella riproduzione.

L’FSH è rilasciato nel circolo portale dell’adenoipofisi e poi nel circolo sanguifero sistemico dove rimane attiva per 3-4 ore.

L’FSH produce estrogeno e progesterone, mentre l’LH permette la maturazione della mucosa uterina, la zona dell’utero dove si incontrano normalmente la celllula uovo e gli spermatozoi.

Alti livelli di FSH sono indicativi di situazioni dove il normale feedback negativo che origina dalle gonadi è assente; ciò porta ad un rilascio incontrollato di FSH da parte dell’adenoipofisi.

Sebbene questi livelli siano tipici dopo la menopausa, sono anomali nell’età fertile. Una diminuita secrezione di FSH può determinare disfunzione delle gonadi (ipogonadismo).

Questa condizione, nel maschio, si manifesta tipicamente come incapacità di produrre un normale numero di spermatozoi.

Nelle femmine è tipico rilevare la cessazione del normale ciclo riproduttivo.

 

(Metodica ELFA)

POSTED BY admin | Feb, 06, 2021 |